E’ soddisfatto don Piero Nestola, 37 anni, sacerdote di Copertino e rettore del Seminario Diocesano in Nardò. Orgogliosi anche i “suoi” seminaristi, gli amici preti e tanti laici, specialmente della parrocchia San Gerardo in Copertino, dove don Piero svolge il suo ministero, quando il Seminario è chiuso.Una canzone scritta da questo giovane prete della nostra diocesi di Nardò-Gallipoli è stata, infatti, selezionata tra circa duemila proposte per la finale della nona edizione del “Jubilmusic”, la “Sanremo della fede” come è stato intitolato questo evento di musica cristiana più importante d’Europa, che si è svolto dal 16 al 18 novembre a Sanremo.Al concorso finale, la canzone scritta e musicata da don Piero Nestola, intitolata “Come riflessi di cielo”, arrangiata da Alessandro Zuccaro presso gli studi “Clan degli artisti” e interpretata dal giovane cantante Tommaso Provenzano di Parabita, si è classificata al quarto posto, ricevendo un ulteriore riconoscimento per essere stata scelta come “inno” del Meeting dei giovani, svoltosi il 18 novembre.
Felici anche i collaboratori e in modo particolare Tommaso Provenzano che aveva già partecipato all’Hope Music School nel 2006 e che vanta compartecipazioni musicali con artisti del calibro di Paolo Vallesi, Gatto Panceri, Mario Lavezzi ed altri ancora.
Un vero successo quindi e motivo di vanto per la diocesi di Nardò-Gallipoli. A don Piero Nestola, l’incoraggiamento a proseguire sulla strada di comunicare la bellezza della fede con la musica, ma anche con il teatro. Infatti, sono già diverse le opere di carattere teatrale che negli ultimi anni sono state ideate e prodotte con successo da questo giovane sacerdote copertinese. |